Gerald Durrell

Parliamo di cose serie anche se siamo solo in 3 a frequentare questo forum... lo conoscete Gerald Durrell? Angel sicuramente sì, visto che me lo ha fatto conoscere lui...
Questo è ciò che dice Wikipedia:

Gerald ('Gerry') Malcolm Durrell (Jamshedpur, 7 gennaio 1925 – Jersey, 30 gennaio 1995) è stato uno zoologo, esploratore e scrittore britannico.
Fratello di Lawrence Durrell, affidò le memorie delle sue esperienze naturalistiche ad alcuni libri di carattere autobiografico nei quali unì, nella narrazione, lo spirito di osservazione dello scienziato alle doti dell'umorista, per descrivere con arguzia affettuosa animali ed esseri umani, sottolineando gli aspetti negativi dell'umanità.
Tra le sue opere ricordiamo La mia famiglia e gli altri animali (My family and others animals, 1956), Incontri con animali (Encounters with animals, 1958), Luoghi sotto spirito (Fillets of plaice, 1972), L'uccello beffardo (The mockery bird, 1981), Il naturalismo dilettante (1982), Durrell in Russia (1986), in collaborazione con la moglie, e Gli aye-aye e io (The Aye-Aye and I, 1990), resoconto di un viaggio in Madagascar.
Visse lunga parte della sua vita nell'isola di Jersey, dove creò un zoo-laboratorio per la protezione delle specie in via di estinzione.

Quello che dico io invece è che "Gerry" è uno scrittore veramente brillante, sia quando parla degli aneddoti della sua famiglia, sia quando racconta di tutte le stranezze del mondo animale. Leggendo i suoi libri si ha come l'impressione di trovarsi dentro ai luoghi che descrive, in compagnia dei suoi animali!
Ogni libro letto è un tassello del puzzle della sua vita che si sistema, ormai lo sento come se fosse mio fratello!

io aggiungo che il modo in cui descrive la grecia ed i greci è perfetto!
mi sembra di vederli i personaggi che descrive talmente sono identici a come io stesso sono abituato a percepirli. Considerato che sono passati diversi anni da quando lui descrive le sue avventure a corfù direi che non sono cambiati di una virgola

Bhe, inutile dire che anche se non sono mai stata in Grecia, mi immagino perfettamente come potrebbe essere... peccato per i ragni giganti hehehe!

Comunque quando vuoi dimmelo che ti porto "incontri con animali", è bellissimo!!! Poi alla fine del libro ci sono due racconti che fanno morire dal ridere !!!